Sappiamo che quasi sicuramente l’acqua sulla Terra è arrivata con le comete. Ma solo quella? O è arrivato anche altro?
Una delle più grandi obiezioni alle attuali teorie sulla nascita della Vita riguarda i lunghissimi tempi necessari dallo sviluppo e selezione delle molecole prebiotiche fino alla comparsa di questa, spesso in contrasto con i tempi cosmologici dei pianeti.
Ad esempio, le più antiche tracce di vita sulla Terra sono microbatteri 1 vissuti circa 3,4 miliardi di anni fa, appena un miliardo di anni dopo la formazione della Luna 2.
Intanto attraverso i radiotelescopi 3 sono state scoperte molecole complesse nelle nebulose interstellari e nei globuli di Bok, materiale organico complesso è stato trovato nei meteoriti e nelle chiome cometarie, mentre recentemente è stato dimostrato che anche l’acqua sulla Terra 4 è di origine cometaria 5.
Ma (c’è sempre un ma, ricordate?) insieme all’acqua degli oceani è arrivato altro dallo spazio? è possibile che materiale organico sia sopravvissuto all’attraversamento di una atmosfera planetaria?
Alcuni scienziati 6 hanno voluto provare sperimentalmente se questo sia possibile.
Nei cannoni ad aria compressa del gas è sparato a velocità supersoniche contro bersagli di acqua, roccia e aminoacidi. |
Il team si è avvalso di elaborati modelli matematici al computer per studiare le condizioni fisiche in gioco durante un impatto di un corpo cometario a 6-7 km/s nell’atmosfera primordiale della Terra e poi le hanno riprodotte in laboratorio con potenti cannoni ad aria compressa.
“La nostra ricerca indica che i mattoni della vita possono resistere nonostante la tremenda onda d’urto di un impatto cometario e le e altre condizioni fisiche estreme”, ha detto la Blank. “Le comete possono essere state benissimo il vettore di trasporto degli ingredienti organici fondamentali alla Vita sulla Terra; lì c’è tutto: aminoacidi, acqua ed energia”
Addirittura le estreme condizioni di shock generate dai cannoni ad aria ha consentito agli aminoacidi di formare alcuni legami peptidici.
Certo che la natura cela i suoi segreti nei luoghi più impensati.
Note:
- Wacey, D., Kilburn, M. R., Saunders, M., Cliff, J. & Brasier, M. D. Nature Geosci. http://dx.doi.org/10.1038/NGEO1238 (2011). ↩
- Secondo le più recenti teorie, avallate anche dai dati isotopici dei campioni lunari riportati dalle missioni Apollo, la Luna sarebbe nata dallo scontro di due corpi celesti delle dimensioni più o meno di Marte che si erano formati alla stessa distanza dal Sole. Da quello scontro sarebbe nato il sistema doppio Terra – Luna. Se c’era acqua nei due protopianeti questa si disperse nello spazio al momento della collisione. ↩
- http://www.cv.nrao.edu/~awootten/allmols.html ↩
- Oceani di … comete. ↩
- Tra 4,1 e 3,9 miliardi di anni fa i pianeti interni del Sistema Solare subirono un bombardamento cometario e asteroidale proveniente dalle parti più esterne causato probabilmente dall’assestamento delle orbite dei giganti gassosi. Questo evento è conosciuto come Late Heavy Bombardment (LHB) o Intenso Bombardamento Tardivo. ↩
- Jennifer G. Blank, Ph.D., e i suoi colleghi della Bay Area Environmental Research Institute presso il NASA / Ames Research Center di Moffett Field, California. ↩