La mattina del 28 settembre 1969, nei cieli australiani venne avvistato un luminoso bolide che esplose in tre corpi più piccoli. Nei giorni successivi molti di questi frammenti vennero recuperati intorno alla cittadina di Murchinson da cui poi questi frammenti presero il nome. Si ritiene che la meteora sia stata un frammento della cometa periodica Finlay.
Le analisi di laboratorio successive identificarono almeno un centinaio di amminoacidi comuni come la glicina, l’alanina e l’acido glutammico, e altri molto rari come l’isovalina all’interno dei frammenti del meteorite, una condrite carbonacea 1 .
All’inizio la presenza in eguale quantità di amminoacidi chirali 2, detta racemo 3 , fu considerata una prova incontrovertibile – e lo è tutt’ora, dell’origine extraterrestre del materiale organico, in quanto la Vita terrestre può generare ed utilizzare quasi soltanto amminoacidi chirali levogiri.
In seguito apparve che alcuni amminoacidi non erano racemici 4 pur essendo di chiara origine extraterrestre come mostravano anche le analisi isotopiche 5.
Nel marzo del 2009, i ricercatori della NASA’s Goddard Space Flight Center di Greenbelt, nel Maryland, hanno scoperto un eccesso importante di isovalina levogira in alcuni campioni di condriti carbonacee ricche di acqua.
Questa scoperta, fatta attraverso l’uso di un particolare cromatografo a fluorescenza, potrebbe spiegare perché la Vita sulla Terra prediliga la forma levogira degli amminoacidi, suggerendo che questa peculiarità abbia avuto il suo inizio nello spazio, dove alcune condizioni chimico-fisiche particolari negli asteroidi abbiano favorito la creazione di amminoacidi levogiri.
Gli impatti meteorici di comete e asteroidi avrebbero successivamente fornito il materiale necessario allo sviluppo della Vita dotato della caratteristica levogira alla Terra 6.
Note:
- Le CONDRITI CARBONACEE sono piuttosto rare: appena i 4% di tutto il materiale meteorico che cade sulla Terra appartiene a questo tipo che si ritiene di natura cometaria. Esse contengono acqua e tracce di materiale organico, compresi spesso anche gli amminoacidi. Si pensa che le condriti siano materiale inalterato della nebulosa solare originaria. ↩
- Si chiama chirale la molecola che può esistere con entrambe le forme speculari che non sono sovrapponibili nello spazio tra loro, come ad esempio le due mani di un individuo o anche le sue scarpe. ↩
- Il RACEMO è quando le proporzioni di entrambe le forme chirali di una molecola sono presenti in parti uguali (1:1) in una miscela. ↩
- Distribution and enantiomeric composition of amino acids in the Murchison meteorite ↩
- Isotopic evidence for extraterrestrial non- racemic amino acids in the Murchison meteorite ↩
- The effects of parent body processes on amino acids in carbonaceous chondrites ↩